Il governo di Grosse Koaltion (Cdu-Csu/ Spd) ha varato ieri un progetto di legge sullo status dei quasi 180 mila immigrati stranieri irregolari rimasti sul territorio tedesco dopo il rifiuto della loro domanda d’asilo. Il provvedimento - che dovra’ ora essere approvato dalle due camere del parlamento (Bundestag e Bundesrat) - chiude una lunga trattativa in seno alla maggioranza di governo fra conservatori e socialdemocratici.
Se approvata anche dal parlamento, la nuova legge entrera’ in vigore il 15 luglio prossimo. In base alla nuova legge - che formalizza l’accordo al riguardo trovato a meta’ marzo tra le forze della coalizione - sara’ possibile accordare da luglio un permesso di soggiorno ai circa 180 mila immigrati stranieri giunti in Germania da piu’ di sei anni e rimasti nel paese nonostante il rifiuto da parte delle autorita’ della loro domanda d’asilo.
Per poter ottenere il permesso di soggiorno, gli interessati dovranno trovarsi un lavoro entro il 2009 e dovranno dimostrare di conoscere la lingua tedesca. Il ricongiungimento dei familiari sara’ possibile se l’interessato a giungere in Germania abbia almeno 18 anni e conosca anch’egli il tedesco. Il provvedimento varato oggi non riguarda gli illegali, cioe’ gli immigrati residenti in Germania senza documenti validi e che non hanno neanche presentato domanda d’asilo. Il loro numero e’ stimato a circa un milione.
Fonte - www.aduc.it
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