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Italia observa con mucho interes a la defensoría publica argentina, mpd.gov.ar 20/10/06

La Defensora General de la Nación, Dra. Stella Maris Martinez, acompañada de la Defensora Oficial a cargo de Secretaría de Política Institucional, Dra. Maria Fernanda López Puleio, especialmente invitadas por el Vice Ministro de Justicia de Italia, Dr. Alberto Maritati, asistieron esta semana a un Congreso Internacional sobre la Defensa Pública que tuvo lugar en Roma, convocado para tratar: “Defensa pública - Defensa privada; una reforma para un derecho fundamental. La experiencia de la Defensa Pública Argentina”.

Italia, en particular su comunidad jurídica, esta muy interesada en la estructuración que tiene el Ministerio Público de la Defensa de la Nación en nuestro país, por su amplia cobertura y la alta profesionalización de sus miembros, en tanto no existe en el país peninsular la conformación de la Defensa Pública Oficial como una Institución del Estado, tal como funciona en la República Argentina.

Una de las actividades centrales desarrolladas esta semana en la Sala del Refettorio, Palazzo del Seminario, Via del Seminario, Roma, fue abierta con el discurso del más prestigioso especialista en derecho procesal penal, Presidente Honorario de la Corte Costitucional y de la Accademia dei Lincei, Dr. Giovanni Conso; y a continuación, las magistradas Stella Maris Martínez y López Puleio expusieron los lineamientos fundamentales de la Institución de la Defensa Pública Oficial en la Argentina.

Por parte de Italia, esta conferencia contó con la presencia y activa participación, tanto en las exposiciones como en los debates, de los principales integrantes del Consiglio Superiore della Magistratura, la Corte Constitucional Italiana, la Procuración General del Estado, las Comisiones de Justicia y de Asuntos Constitucionales de la Cámara de Diputados, la Comisión de Justicia del Senado, la Asociación de Magistrados, la Asociación Antigone; prestigiosos académicos de las Universidades de Roma, Camerino, Perugia y Torino; como Luigi Ferrajoli, Paolo Ferrua, Enzo Musco, Stefano Anastasia y Alberto Filippi; y grupos de abogados del Foro Romano.

También intervinieron, el Vicepresidente del Comité Europeo contra la Tortura, Mauro Palma y el Embajador Argentino en Italia, Vittorio Tacetti, junto a la Agregada Cultural de la Embajada.

El objetivo del encuentro fue debatir, en nivel de detalle, las posibilidades de transferencia al país europeo del modelo institucional argentino, para la defensa y acceso a la justicia de los sectores vulnerables, en especial, para la importante cantidad de inmigrantes que llegan a Italia y que no tienen dinero para pagar a un abogado. El modelo de defensa de oficio establecido en Italia, aunque modificado en 2001, no logra cubrir las expectativas de una defensa eficiente, y ha merecido reiteradas críticas de diversos sectores.

Las Jornadas de trabajo culminaron con una reunión de las principales autoridades de ambos países en el Ministerio de Justicia, donde el Vice Ministro de Justicia italiano, Dr. Maritati, expresó a la Defensora General y al Embajador Argentino, su apreciación y extraordinario impacto al conocer la tarea del Ministerio Publico de la Defensa de Argentina, transmitiendo en este diálogo las positivas conclusiones de los participantes italianos en el seminario, en particular el consenso sobre la necesidad de instaurar en Italia, una institución que se ocupe de la defensa de los más débiles.

También, el Vice Ministro solicitó la conformación de una mesa permanente integrada por representantes de ambos países, para dar forma a los acuerdos de colaboración en materia de defensa pública , en el marco de los convenios existentes entre Italia y Argentina, en esta nueva etapa de renovada relación, a partir de los gobiernos de Kirchner y Prodi.

 

 

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