A Milano l'11% degli imprenditori è straniero, stranierinitalia.it, 13/11/06

Lavoro
A Milano l'11% degli imprenditori è straniero
Indagine della Camera di Commercio. I più numerosi sono gli egiziani, seguiti da cinesi, marocchini e romeni 

 

MILANO - Sempre più immigrati imprenditori decidono di mettersi in proprio nel milanese.
Sono infatti oltre 18mila i titolari extracomunitari di un'impresa e rappresentano l'11,7% delle ditte individuali attive in città e provincia.

Lo afferma una ricerca della Camera di commercio del capoluogo lombardo, dove è nata un'associazione e uno sportello dedicato alle esigenze di questi nuovi imprenditori.

Le aziende 'extracomunitarie' milanesi si dedicano in prevalenza al settore terziario, dove opera il 59,4% del totale delle imprese aperte da stranieri. Per la maggior parte sono attività commerciali (30,8%), seguite dai servizi alle imprese (11,5%), da trasporti, magazzinaggio e comunicazioni (11,3%) e dalle imprese di ristorazione e accoglienza alberghiera (3,1%). Il settore industriale impegna 7.200 ditte individuali, di cui quasi una su tre (28,6%) nell'edilizia.
Tra gli imprenditori extracomunitari attivi in provincia di Milano, i più numerosi sono gli egiziani (3.750, il 19,2% del totale), poi i cinesi (13,1%), i marocchini (8,3%) e i romeni (5,9%). In otto casi su dieci si tratta di uomini (82,9%).

Nel capoluogo lombardo è così nata l'Associazione per lo sviluppo dell'imprenditorialità immigrata a Milano (Asiim), promossa da Agenzia regionale per il Lavoro della Regione Lombardia, Assolombarda (tramite Sodalitas), Banca Popolare di Milano, Camera di Commercio di Milano, Comune e Provincia, Unione Artigiani, Unione del Commercio e Università Bocconi.

Per gli imprenditori immigrati nuovi servizi di informazione, orientamento e assistenza gratuita sia per chi vuole avviare un'attività in proprio in Italia sia per chi ce l'ha già. "Il fenomeno va assumendo un'importanza crescente - spiega Marco Accornero, presidente Asiim - però l'attività imprenditoriale per gli immigrati è un percorso ancora poco agevole rispetto a quello degli imprenditori italiani. Essi devono infatti affrontare maggiori barriere di carattere sia economico sia culturale. Per questo insieme ad attori istituzionali, accademici e associativi della business community milanese abbiamo ritenuto opportuno promuovere la costituzione di un'associazione che metta in rete i servizi e le attività di tutti".

Contestualmente alla nascita dell'agenzia, Formaper, azienda speciale della Camera di commercio di Milano, in partnership con Unioncamere Lombardia, ha aperto uno sportello gratuito dedicato alle aziende straniere dal nome Punto imprenditoria immigrata.