Camera: commissione avvia esame testi su diritto di asilo, asgi.it, 14/06/07

Camera: commissione avvia esame testi su diritto di asilo

La commissione affari costituzionali della Camera dei deputati ha iniziato ieri 13 giugno l’esame dei sei provvedimenti di legge presentati sul diritto di asilo.

Le "Disposizioni in materia di protezione umanitaria e di diritto di asilo" sono contenute in sei testi

C. 191 Boato, C. 1449 Piscitello, C. 1646 De Zulueta, C. 2099 Mascia, C. 2182 Santelli e C. 2410 Zaccaria.

Il relatore, on. Ferrari, illustrando i testi, ha fatto presente che tutti contengono una disciplina organica del diritto di asilo finalizzata a dare attuazione alla Costituzione (terzo comma dell'articolo 10) e delle relative convenzioni internazionali, espressamente richiamate all'articolo 1 di tutti gli elaborati in esame. La sola proposta C. 1449 istituisce la “Giornata nazionale del diritto di asilo”, da celebrarsi il 20 giugno.
Ugualmente tutte le proposte, all'articolo 2, riconoscono il diritto d'asilo nel territorio italiano allo straniero o all'apolide cui sia stato riconosciuto lo status di rifugiato secondo la Convenzione di Ginevra; allo straniero o all'apolide che non possa o non voglia avvalersi della protezione del Paese del quale è cittadino o residente abituale, se impedito nell'esercizio delle libertà garantite dalla Costituzione italiana ed esposto a pericolo per la vita propria o dei propri familiari oppure a restrizioni gravi della libertà personale. A partire dall'articolo 3, invece, le proposte in esame si differenziano in più punti.

L’on. Ferrari (relatore) ha ricordato che questo testo di legge richiede un impegno particolare da parte del Parlamento anche perché ha alle spalle una storia decennale iniziata nel settembre del 1997. All’epoca, dopo l’approvazione dei due rami del Parlamento, tornando in seconda lettura al Senato non concluse il suo iter a causa della fine della legislatura. In seguito l’esame parlamentare venne ripreso nel marzo del 2003 ma il testo unificato licenziato per l’assemblea della Camera dei deputati non andò oltre la prima seduta.

Fonte :Anci