Gli immigrati esportano 777 milioni l' anno, Corriere della Sera, 10/04/07

Gli immigrati esportano 777 milioni l' anno
Rimesse boom dalla Lombardia: incremento del 50% rispetto al 2004
     
MILANO -. Una presenza in continua crescita, con lo sguardo e l' interesse rivolti anche alle origini. Sale in Lombardia il numero di immigrati (860 mila a luglio 2006, in aumento dell' 8,3% sul 2005, secondo i dati dell' Osservatorio regionale per l' integrazione e la multietnicità; il 18% è irregolare): una realtà, considerata da molti importante e una risorsa a volte indispensabile, che non dimentica i familiari lasciati in Africa, oppure in Asia, nell' Europa dell' Est o in America Latina. Una conferma arriva dai numeri relativi alle rimesse, cioè le somme trasferite dagli stranieri presenti in Lombardia nei Paesi d' origine. Un fenomeno che, secondo alcune ricerche, per gli stati in via di sviluppo o che tardano a svilupparsi, vale il doppio dell' ammontare degli aiuti internazionali. Nel 2006, secondo l' Osservatorio, l' ammontare delle rimesse ha superato i 777 milioni di euro, con un incremento di circa il 50% rispetto al valore di due anni prima: una variazione - viene spiegato - dovuta soprattutto all' aumento di popolazione straniera complessiva, e solo in parte all' accresciuta dimensione della somma media familiare mensile che nel 2006 si è attestata attorno ai 172 euro contro i 154 di due anni prima. «Numeri che confermano un impegno importante per favorire la crescita dei territori dove le risorse sono destinate - sottolinea Francesco Bettoni, presidente di Unioncamere Lombardia -.Un fenomeno, quindi, assolutamente da non intendere in modo negativo, soprattutto considerato il valore che l' immigrazione ha per la Lombardia e il Paese. Basta solo ricordare le migliaia di stranieri che lavorano (il 59,1% è occupato regolarmente), oltre a quelli che contribuiscono a creare ricchezza avendo avviato un' impresa» (oltre 64 mila stranieri svolgono un' attività in proprio). L' ammontare delle rimesse varia da provincia a provincia: considerato l' importo familiare mensile medio quelli maggiori si registrano a Varese (219,12 euro) e Brescia (208,12 euro), quelli minori a Lodi (124,19 euro) e Como (108,46 euro). Analizzato, invece, il volume delle somme destinate oltre confine mensilmente, il primato spetta agli immigrati che vivono in provincia di Milano (32,2 milioni), davanti a quelli di Brescia (15 milioni), Bergamo (6 milioni) e Varese (4,2 mln). Sotto il milione di euro mensile Sondrio (370 mila euro), Lecco (948 mila euro) e Lodi (848 mila euro). Sul fronte delle destinazioni, la prima è la Romania (65,3 milioni di euro l' anno), seguita da Ucraina (61,8 mln) e Marocco (61,3 mln). Le rimesse medie familiari maggiori, cioè sopra i 200 euro mensili, sono appannaggio di Ucraina, Cina, Moldova, Polonia e Pakistan; escludendo i minori e considerando le differenti composizioni dei nuclei in emigrazione, sono più nettamente i nuovi flussi est-europei - spesso composti da donne sole - a caratterizzarsi per la maggior intensità personale di rimessa, di almeno il 48% superiore a quelle di ogni altra nazione. Al contrario, i flussi «storici» da Tunisia, Marocco e Albania - con molti ricongiungimenti effettuati - si caratterizzano oggi per le minori densità.
     
Pozzi Stefano