Trasforma il tuo 5x1000 in uno strumento di tutela dei diritti umani
Leggi il nostro rapporto
Scarica la nostra guida

Londra: Cpt sotto accusa per le condizioni di detenzione, Peace Reporter, 27/12/06

Londra: Cpt sotto accusa per le condizioni di detenzione

 

 

 

Un altro centro di permanenza temporanea britannico è finito sotto accusa. Questa volta si tratta di "Harmondsworth", vicino a Heathrow, centro nato nel 2001 e gestito da un’azienda privata, la "Uk Deyention Service". Anne Owers, capo ispettore delle prigioni, ha nuovamente portato alla luce i metodi poco "ortodossi", adottati dai dipendenti, nei confronti degli immigrati in attesa di asilo politico. La Owers ha descritto una situazione interna simile più a un carcere di massima sicurezza che ad un centro di accoglienza. Il rapporto rivela dati preoccupanti: il 44 percento degli immigrati è vittima di abusi e il 60 percento dichiara di non sentirsi al "sicuro e tutelato".

Ogni anno passano per Harmondsworth almeno duemila clandestini in attesa di riconoscimento. Puntualmente nelle descrizioni dei trattamenti ricevuti ricorrono le stesse parole: intimidazioni, aggressività, poca disponibilità, maleducazione.

In particolare con le persone che non conoscono l’inglese. Il capo ispettore ha dichiarato che i clandestini vengono controllati con eccessiva attenzione, come si trattasse di criminali: tutti i loro movimenti sono monitorati, è negato il possesso di contenitori di qualsiasi tipo e cavi per apparecchiature audio. Il dato più sconcertante emerso è la punizione cui vanno incontro i detenuti il cui comportamento non è giudicato corretto: vengono confinati in stanze d’isolamento dopo essere stati denudati. La pratica è stata utilizzata ben 129 volte durante i primi sei mesi del 2006.

La Owers ha giudicato questi comportamenti assolutamente inaccettabili in un posto dove il principio fondamentale dovrebbe essere quello di un’accoglienza sicura, umana all’interno di un clima disteso. Il rapporto ritrae una delle situazioni più squallide e sconcertanti che l’ispettore abbia mai osservato in un Centro di accoglienza in Gran Bretagna. Il problema secondo la Owers risiede nella gestione, non tanto nel lavoro dei singoli dipendenti che, nonostante lo scarso supporto, tentano comunque di svolgere un buon lavoro.

Purtroppo non è la prima volta che Harmondsworth fa parlare di sé. Dalla sua nascita ha accumulato una serie di episodi allarmanti. Un clandestino turco, rinchiuso in una cella d’isolamento, è stato selvaggiamente picchiato. Una donna nigeriana, rifiutatasi di salire sull’aereo che l’avrebbe rimpatriata, è stata violentemente colpita al volto. Sono due dei tanti abusi che hanno portato nel luglio 2004 alla violenta rivolta di un’ottantina di immigrati. Scoppiata in seguito al suicidio di un clandestino che non aveva ricevuto il permesso di soggiorno, fu solo il pretesto per manifestare un disagio sentito da tempo.

Già nel 2005, la Owers aveva evidenziato lo stato in cui versavano altri centri come Yarl’s Wood, dove comunque, il problema era lo stesso: cattiva gestione e sensazione diffusa di insicurezza tra i detenuti. Un altro centro, quello di Oaxington, vicino Cambridge, era emerso da un rapporto ufficiale che lo descriveva come un luogo dove imperava una "sottocultura della malvagità" fatta di abusi e atti di razzismo. Oaxington era considerato uno dei centri più rinomati. La Owers aveva più volte denunciato il rischio che al suo interno una tragedia fosse imminente. Tale denuncia viene riproposta oggi in forma identica. Il ministro dell’Immigrazione, Liam Byrne, ha assicurato che intraprenderà un’azione nei confronti di tale situazione. Secondo le sue parole "la detenzione è una parte essenziale della questione sull’immigrazione e deve essere accompagnata da umanità e dignità". Sono in molti a sperare che un nuovo rapporto non contraddica le sue parole.

  • 1
  • 2
  • 3
Prev Next

Presunte torture nel carcere di Foggia. Antigone: "si a…

Presunte torture nel carcere di Foggia. Antigone: "si accertino le responsabilità. Clima preoccupante in molte carceri"

"Si accertino le eventuali responsabilità rispetto a quanto sarebbe accaduto nel carcere di Foggia dove dieci agenti penitenziari sono accusati di tortura per le violenze contro due persone detenute. Si...

Suicidi in carcere. Antigone: "tre in poche ore: un 26e…

Suicidi in carcere. Antigone: "tre in poche ore: un 26enne a Pavia, un 20enne a Teramo e un 33enne a Secondigliano. Il totale è di 23 da inizio anno"

Continua a crescere il numero dei suicidi nelle carceri italiane. Gli ultimi tre sono avvenuti a distanza di poche ore nel carcere di Pavia e in quello di Teramo. Il...

Donne in carcere: presentazione dell'ultimo numero della riv…

Donne in carcere: presentazione dell'ultimo numero della rivista "Antigone"

Il prossimo 12 marzo, a Roma, presso la Casa Internazionale delle Donne, presenteremo il volume "L’esecuzione penale delle donne: temi, ricerche, prospettive", curato da Costanza Agnella e Susanna Marietti. Interamente consultabile...

Una delegazione di Antigone dal Presidente della Repubblica

Una delegazione di Antigone dal Presidente della Repubblica

Ieri una delegazione di Antigone, guidata dal Presidente dell'Associazione Patrizio Gonnella, è stata ricevuta dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. A lui va il nostro ringraziamento per le parole e...

È Online il calendario dei colloqui di selezione per il prog…

È Online il calendario dei colloqui di selezione per il progetto bando SCU 2023

È Online il calendario dei colloqui di selezione per il progetto bando SCU 2023 "La tutela dei diritti delle persone private della libertà 2024". I colloqui di selezione si terranno i...

Nordio cede sulla tortura e inventa «modifiche tecniche»

Nordio cede sulla tortura e inventa «modifiche tecniche»

«Il governo è al lavoro per modificare il reato di tortura adeguandolo ai requisiti previsti dalla convenzione di New York». Sono queste le parole del ministro della Giustizia, Carlo Nordio...

“Oltre il limite”. Il report 2023 sulle carceri marchigiane

“Oltre il limite”. Il report 2023 sulle carceri marchigiane

“Oltre il limite”. E' questo il titolo del Report 2023 di Antigone Marche che è stato presentato oggi a Jesi durante un Convegno sulla condizione delle carceri marchigiane. Il documento...

Non possiamo tacere, non vogliamo restare inerti

Non possiamo tacere, non vogliamo restare inerti

Un comunicato che abbiamo inviato insieme a Magistratura Democratica e Unione Camere Penali Italiane Ormai non è in gioco solo la dignità dei detenuti, si tratta di preservare la loro stessa...

Carceri minorili. Il rapporto di Antigone: "rischio che…

Carceri minorili. Il rapporto di Antigone: "rischio che la giustizia minorile perda i ragazzi per strada"

"Il modello della giustizia minorile in Italia, fin dal 1988, data in cui entrò in vigore un procedimento penale specifico per i minorenni, è sempre stato un vanto per il...

A Roma, il 20 febbraio, presentiamo il 7° rapporto sulla giu…

A Roma, il 20 febbraio, presentiamo il 7° rapporto sulla giustizia minorile: Prospettive minori

Il prossimo 20 febbraio, alle ore 10.00, presso il Roma Scout Center (Largo dello Scautismo, 1), Antigone presenta "Prospettive minori", 7° Rapporto sulla giustizia minorile in Italia.  La giustizia penale minorile...

Carceri. Antigone: "il sistema penitenziario rischia di…

Carceri. Antigone: "il sistema penitenziario rischia di trovarsi in emergenza in pochi mesi. Si prendano provvedimenti"

"Il sistema penitenziario italiano si avvicina a passi da gigante a livelli di sovraffollamento che configurerebbero un trattamento inumano e degradante generalizzato delle persone detenute. Bisogna prendere provvedimenti e prenderli...

Ungheria: carceri sovraffollate e abuso della contenzione fi…

Ungheria: carceri sovraffollate e abuso della contenzione fisica

Nove anni dopo che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Ungheria per aver violato il divieto di trattamenti inumani e degradanti a causa delle sue condizioni carcerarie, i...

Riportare Ilaria Salis in Italia. Subito

Riportare Ilaria Salis in Italia. Subito

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 30/01/2024 L’arretramento dello Stato di diritto ungherese è da ieri sotto gli occhi di tutti. E a tutti è sbattuto in faccia con quelle...

Sentenza storica della Consulta: si alla sessualità in carce…

Sentenza storica della Consulta: si alla sessualità in carcere. Antigone era nel procedimento

  La Corte Costituzionale ha detto sì alla affettività e alla sessualità in carcere, dichiarando illegittimo l'articolo 18 dell'ordinamento Penitenziario che, in materia di colloqui visivi, imponeva il controllo a vista. La...

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate …

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate di vita per detenuti e personale. La fotografia che ci lascia il 2023

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate di vita per detenuti e personale. La fotografia che lascia il 2023  "Lanciamo oggi l'allarme sul sistema penitenziario italiano, prima che si arrivi a...

Diecimila detenuti in più dopo un anno di frenesia punitiva

Diecimila detenuti in più dopo un anno di frenesia punitiva

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 28 dicembre 2023 C’è un numero che caratterizza il 2023 penitenziario: 10.000. Sono almeno 10 mila le persone detenute in più rispetto alla capienza...

Apertura bando Servizio Civile Universale

Apertura bando Servizio Civile Universale

È ufficialmente aperto il bando Servizio Civile Universale per la selezione di operatori volontari! Scopri il nostro progetto “La tutela dei diritti delle persone private della libertà 2024”, che vede la coprogettazione...

Suicidi in carcere, 67 da gennaio. Un’enormità

Suicidi in carcere, 67 da gennaio. Un’enormità

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 16 dicembre 2023 Ogni cinque giorni si ammazza un detenuto nelle carceri d’Italia. Un elenco tragico che ho deciso di riportare qua di seguito...

Visualizza tutte le news presenti in archivio

Iscriviti alla newsletter
Acconsento al trattamento dei miei dati personali

Rapporto Antigone

Rapporto Annuale

Dona il 5x1000
AntigoneCinquePerMille

Sostieni Antigone
con una donazione