Trasforma il tuo 5x1000 in uno strumento di tutela dei diritti umani
Leggi il nostro rapporto
Scarica la nostra guida

Riforma legislativa sul diritto d'asilo. Cir: un importante passo avanti, cir-onlus.org, 27/07/07

RIFORMA LEGISLATIVA SUL DIRITTO D’ASILO

CIR: UN IMPORTANTE PASSO AVANTI

 

Con l’approvazione di due Decreti Legislativi il Consiglio dei Ministri ha dato attuazione ad importanti Direttive dell’Unione Europea sul diritto d’asilo. Vengono riordinate le procedure per il riconoscimento della protezione internazionale e vengono definiti i presupposti per ottenere tale protezione nonché i diritti ad essa inerenti.

 

Il Consiglio Italiano per i Rifugiati (CIR) apprezza l’impostazione della riforma che supera aspetti molto restrittivi introdotti dalla Legge Bossi-Fini. Tra gli aspetti più positivi dei due Decreti c’è la chiara definizione della protezione sussidiaria che va a sostituire ciò che fin qui veniva chiamato, in modo ambiguo, status umanitario. In linea con gli standard europei, questa forma di protezione garantirà il rilascio di un permesso di soggiorno per tre anni rinnovabile. Inoltre, viene garantito il diritto dal ricorso effettivo contro la decisione negativa del riconoscimento dello status di rifugiato. Finalmente viene riconosciuto il diritto dei ricorrenti a rimanere in Italia in attesa della decisione del giudice. Vengono inoltre aboliti sia il trattenimento nei “centri di identificazione”, nei quali negli ultimi anni sono stati trattenuti la maggior parte dei richiedenti asilo, sia la distinzione tra diverse distinte procedure, ordinaria e semplificata, che si applicavano a seconda delle modalità di ingresso e di dimora in Italia.

 

Il CIR dà atto del fatto che da alcuni mesi il Ministero dell’Interno si è confrontato con gli enti di tutela dei rifugiati sui contenuti di questi decreti, avviando consultazioni che hanno avuto un impatto positivo sulla stesura finale dei testi, anche se numerose richieste avanzate non sono state accolte.

 

Non mancano infatti nei nuovi testi legislativi elementi critici sui quali il CIR, insieme con gli altri enti di tutela, cercherà di sensibilizzare il Parlamento che dovrà comunque esprimere entro 40 giorni un parere. Rimane sostanzialmente invariata la composizione delle Commissioni Territoriali che decidono sulle richieste d’asilo. Non è stata accolta la proposta che le Commissioni siano integrate da un esperto in materia di diritti civili non appartenente all’amministrazione dello Stato.

Inoltre in termini di accoglienza si continua a distinguere tra coloro che sono entrati in Italia regolarmente e coloro che sono entrati in Italia irregolarmente, prevedendo per questi ultimi strutture al di fuori del sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati.

 

Il CIR vuole comunque sottolineare che i due Decreti non colmano in alcun modo la necessità di una Legge organica sul diritto d’asilo in attuazione del dettato costituzionale. Il CIR, che da anni promuove l’approvazione di una tale legge comprensiva, considera fondamentale che il Parlamento, dove lo scorso giugno è iniziato il dibattito, riprenda al più presto i lavori e approvi in tempi rapidi la Legge organica sul diritto d’asilo che dovrà comprendere molti aspetti non contemplati nelle Direttive Europee e quindi nei Decreti Legislativi.

 

Gli attuali arrivi massicci via mare in Sicilia e le tragedie che si consumano pressoché quotidianamente durante l’attraversamento del mare dal Nord Africa verso l'Italia, mettono di nuovo in evidenza l’urgente necessità di aprire canali per l’ingresso regolare e protetto di rifugiati e richiedenti asilo.

  • 1
  • 2
  • 3
Prev Next

“Oltre il limite”. Il report 2023 sulle carceri marchigiane

“Oltre il limite”. Il report 2023 sulle carceri marchigiane

“Oltre il limite”. E' questo il titolo del Report 2023 di Antigone Marche che è stato presentato oggi a Jesi durante un Convegno sulla condizione delle carceri marchigiane. Il documento...

Non possiamo tacere, non vogliamo restare inerti

Non possiamo tacere, non vogliamo restare inerti

Un comunicato che abbiamo inviato insieme a Magistratura Democratica e Unione Camere Penali Italiane Ormai non è in gioco solo la dignità dei detenuti, si tratta di preservare la loro stessa...

Carceri minorili. Il rapporto di Antigone: "rischio che…

Carceri minorili. Il rapporto di Antigone: "rischio che la giustizia minorile perda i ragazzi per strada"

"Il modello della giustizia minorile in Italia, fin dal 1988, data in cui entrò in vigore un procedimento penale specifico per i minorenni, è sempre stato un vanto per il...

A Roma, il 20 febbraio, presentiamo il 7° rapporto sulla giu…

A Roma, il 20 febbraio, presentiamo il 7° rapporto sulla giustizia minorile: Prospettive minori

Il prossimo 20 febbraio, alle ore 10.00, presso il Roma Scout Center (Largo dello Scautismo, 1), Antigone presenta "Prospettive minori", 7° Rapporto sulla giustizia minorile in Italia.  La giustizia penale minorile...

Carceri. Antigone: "il sistema penitenziario rischia di…

Carceri. Antigone: "il sistema penitenziario rischia di trovarsi in emergenza in pochi mesi. Si prendano provvedimenti"

"Il sistema penitenziario italiano si avvicina a passi da gigante a livelli di sovraffollamento che configurerebbero un trattamento inumano e degradante generalizzato delle persone detenute. Bisogna prendere provvedimenti e prenderli...

Ungheria: carceri sovraffollate e abuso della contenzione fi…

Ungheria: carceri sovraffollate e abuso della contenzione fisica

Nove anni dopo che la Corte europea dei diritti dell'uomo ha condannato l'Ungheria per aver violato il divieto di trattamenti inumani e degradanti a causa delle sue condizioni carcerarie, i...

Riportare Ilaria Salis in Italia. Subito

Riportare Ilaria Salis in Italia. Subito

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 30/01/2024 L’arretramento dello Stato di diritto ungherese è da ieri sotto gli occhi di tutti. E a tutti è sbattuto in faccia con quelle...

Sentenza storica della Consulta: si alla sessualità in carce…

Sentenza storica della Consulta: si alla sessualità in carcere. Antigone era nel procedimento

  La Corte Costituzionale ha detto sì alla affettività e alla sessualità in carcere, dichiarando illegittimo l'articolo 18 dell'ordinamento Penitenziario che, in materia di colloqui visivi, imponeva il controllo a vista. La...

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate …

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate di vita per detenuti e personale. La fotografia che ci lascia il 2023

Carceri fatiscenti, sovraffollamento e condizioni degradate di vita per detenuti e personale. La fotografia che lascia il 2023  "Lanciamo oggi l'allarme sul sistema penitenziario italiano, prima che si arrivi a...

Diecimila detenuti in più dopo un anno di frenesia punitiva

Diecimila detenuti in più dopo un anno di frenesia punitiva

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 28 dicembre 2023 C’è un numero che caratterizza il 2023 penitenziario: 10.000. Sono almeno 10 mila le persone detenute in più rispetto alla capienza...

Apertura bando Servizio Civile Universale

Apertura bando Servizio Civile Universale

È ufficialmente aperto il bando Servizio Civile Universale per la selezione di operatori volontari! Scopri il nostro progetto “La tutela dei diritti delle persone private della libertà 2024”, che vede la coprogettazione...

Suicidi in carcere, 67 da gennaio. Un’enormità

Suicidi in carcere, 67 da gennaio. Un’enormità

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 16 dicembre 2023 Ogni cinque giorni si ammazza un detenuto nelle carceri d’Italia. Un elenco tragico che ho deciso di riportare qua di seguito...

Appello: no al pacchetto sicurezza

Appello: no al pacchetto sicurezza

Appello alle forze parlamentari contro il disegno di legge recante disposizioni in materia di sicurezza pubblica, tutela del personale in servizio, nonché di vittime dell’usura e di ordinamento penitenziario. Le sottoscritte...

I nostri 6 NO al pacchetto sicurezza

I nostri 6 NO al pacchetto sicurezza

1. No al recente pacchetto sicurezza del Governo che semplifica tragicamente la nostra società attraverso un inutile e ingiusto inasprimento del modello di repressione penale e carceraria. La sicurezza è...

Il ritorno del carcere fascista

Il ritorno del carcere fascista

di Patrizio Gonnella su il manifesto del 19 novembre 2023 Con il nuovo delitto di rivolta nasce il reato di lesa maestà carceraria. Il governo, a volto e carte scoperte, ha...

60mila detenuti e il governo di destra butta la chiave

60mila detenuti e il governo di destra butta la chiave

di Patrizio Gonnella su il manifesto dell'11 novembre 2023 “Chiudere, chiudere, chiudere”. È oggi il mantra che si sente ripetere dalle parti del ministero della Giustizia, come se nulla fosse accaduto...

Tortura. Antigone: "la Consulta ricorda quanto sia fond…

Tortura. Antigone: "la Consulta ricorda quanto sia fondamentale perseguire i torturatori. Governo e Parlamento archivino i propositi di intervenire sul reato"

La Corte costituzionale, chiamata a pronunciarsi sulla possibilità di perseguire i presunti autori di torture anche laddove non sia possibile notificare gli atti ai soggetti chiamati a rispondere di queste...

Un appello ai medici dai detenuti di Rebibbia

Un appello ai medici dai detenuti di Rebibbia

Il tema della sanità penitenziaria è un tema centrale per quanto riguarda l'esercizio di uno dei principali diritti della persona, stabilito anche dall'articolo 32 della Costituzione: quello alla presa in...

Visualizza tutte le news presenti in archivio

Iscriviti alla newsletter
Acconsento al trattamento dei miei dati personali

Rapporto Antigone

Rapporto Annuale

Dona il 5x1000
AntigoneCinquePerMille

Sostieni Antigone
con una donazione